REPORTAGES
BRASILE - Salvador de bahia
Radici africane
Scoperta nel 1501 nel giorno di Ognissanti, Salvador era, dopo Lisbona, la città più importante dell'Impero portoghese. Il suo porto era un crocevia economico con esportazioni di materie prime, canna da zucchero e tabacco, ma anche importazione di schiavi provenienti dalla costa occidentale dell'Africa. A Salvador è tutt'oggi fortemente presente un'anima africana che ne caratterizza la vita.
Il ritmo di una terra colorita, magica, mistica, dove il sacro con il candomblè, religione vicina alle tradizioni africane in cui le donne ballano e cadono in trance, la musica e la capoeira, nata come arte marziale sviluppata dagli schiavi per combattere i propri padroni e poi trasformata in una danza acrobatica che unisce le forme del combattimento e del gioco, diventano evento collettivo di celebrazione, invocazione, festa e ritualità.